A Scandicci tutti a difesa della Macino.
Tra poche ore sarà la Festa della Liberazione di Scandicci.
Vicini alla celebrazione di questa data, purtroppo, questa mattina le testate giornalistiche hanno aperto con un titolo spiacevole : "La Legge Mancino deve essere abolita!" (dichiarazione del Ministro della Repubblica Italiana Lorenzo Fontana).
La Mancino è un pilastro della Giurisprudenza della Repubblica Italiana. Essa è oggi il principale strumento legislativo che l'ordinamento italiano offre per la repressione dei crimini d'odio, crimini eccessivamente presenti in quest'ultimo periodo.
Il Ministro Fontana nel ruolo istituzionale che riveste dovrebbe essere emblema dei valori costituzionali e fondativi della Nostra Repubblica, come quelli antifascisti. Diventa inaccettabile da parte di un Ministro dello Stato Italiano sentire queste parole.
Questo Governo M5S- Lega si è già macchiano di dichiarazione forti, su molte delle quali si è chiuso un occhio.
Proprio perché si tratta di un Governo, frutto di un contratto politico tra da due forze politiche la responsabilità è condivisa.
L'intervento di Di Maio contro Fontana ci tranquillizza.
In vista della Festa della Liberazione di Scandicci, che si terrà domani Sabato 4 Agosto, chiediamo agli esponenti e alle istituzioni del Movimento 5 Stelle di Scandicci di unirsi al loro leader nazionale e condannare pubblicamente le dichiarazioni del Ministro Lorenzo Fontana, in quanto membri del Comitato Antifascista di Scandicci.
Non ci spingiamo oltre, ma sarebbe opportuno anche da parte della Lega Nord di Scandicci schierarsi contro tali dichiarazioni, visto e considerato per domani è prevista anche la presenza istituzionale di questo partito.
Vi auguriamo una felice Festa della Liberazione, con molti partecipanti e poche bandiere politiche, questo per ricordarci che l'antifascismo è valore di tutti e non di alcuni e sopratutto che non ha colore politico.
Tommaso Francioli,
Segretario GD Scandicci
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